Archivi categoria: Rosae Crucis

La mia musica , i miei testi nei Rosae Crucis

Worms of the earth – The Dagon’s Moor

Sesto pezzo del disco.

Il titolo prende spunto dalla brughiera di Dagon, dove si nasconde Atla la Strega.

Bran , alla ricerca dei Vermi della Terra, fuggendo da Eboracum, si inoltra nella brughiera, alla ricerca della residenza della donna lupo, l’unica in grado di rivelargli il segreto dell’antico popolo serpente.

Anche in questo caso Howard cita il pantheon degli dei di R’lyeh, nominando Dagon, che poi è ispirato al culto del dio Dagon, gia presente nel culto dei cananei (nella terra di canaan).

Lonely, with my Shadow, the ligh of a Moon
While the romans are watching my shoulder
I’m a Stalker in the moor

Solitario, con la mia ombra e la luce di una  luna..

Mentre i romani guardano le mie spalle (in modo sarcastico, in quanto è inseguito dai romani che però non si addentrano nella cupa brughiera), sono un predatore nella brughiera.

The Sound of my horse
Remember my tribe
Remember Barbarian’s Lives

Il suono del mio cavallo, riporta alla memoria la mia tribù, la mia vita da barbaro..

I’m Searching for you
The Witch of the Wolves
That howls at my doom

Cerco te, la strega dei lupi (Atla e’ una donna licantropa) , che ulula al mio destino..

Running fast
Covered by Ancient Mist
In the Dagon’s Moor

Find the Answer to the mistery
In the Dagon’s Moor

Corri veloce, nascosto da antiche nebbie, nella brughiera di Dagon..

Cerca la risposta al mistero, nella brughiera di Dagon..

Hide you shadow from the sun
While the BagPipes playing around
Run Bran, Run Bran ,run bran run bran run bran Run.

Nascondi la tua ombra dalla luce del sole, mentre le cornamusa suonano intorno a te (è un riferimento ai guerrieri gaelici di Cormack, che attende nel Vallo di Adriano), corri Bran corri..

Watch a light in the moor
The House of the witch
I’m just reaching my doom

Bran finalmente arriva alla capanna di Atla..

Guarda.. una luce nella brughiera, è la casa della strega.. Sto per raggiungere il mio fato..

Qui , si svolge in maniera veloce e frenetica l’incontro con Atla..

Speak, you know what i want
The gate to the abyss
The Entrance of hell

Parla, tu sai cosa cerco, il cancello per l’abisso, l’entrata per l’inferno ( in riferimento all’entrata verso il mondo sotterraneo in cui si sono rifugiati i Vermi della Terra)..

Hear, The power of Hate
I must find the ring
That connects the two planes

Ascolta la forza del mio odio, Devo trovare l’anello che connette i due piani (come a volersi riferire al popolo serpente come ad un popolo sovrannaturale, mistico)

Feel,The Blood in my veins
The kiss of a King
Is the pay for your aid..

Senti il sangue nelle mie vene, il bacio di un Re è il premio per il tuo aiuto..

Atla vuole passare la notte con Bran, in cambio del suo aiuto..

Fortunatamente per Bran, è una bellissima donna , quando si trova nella forma umana..

In questo pezzo Bran quindi viene a sapere dove si trova l’entrata per il mondo dei Vermi, e cosa deve fare..

Rubare la pietra nera, loro feticcio, e costringerli a ubbidire ai suoi comandi per riaverla.. Solo cosi potrà coinvolgerli nelle vicende terrestri.. Ma Atla lascia anche un monito .. una volta invocati , i Vermi rimarranno indissolubilmente vincolati a lui, e lui a loro, in un legame di sangue..

La sete di vendetta di Bran è tale da non fargli considerare altro che la fame di rivalsa..

Deve prevalere su Roma..

Deve liberare il suo popolo nascente dal triste presente..

Worms of the earth – Escape from Eboracum

Quinto pezzo dell’album.

Questo pezzo narra della rocambolesca fuga di Bran dal forte di Eboracum.. Alle prime luci dell’alba Bran esce in silenzio dalla  propria tenda, oramai deciso nell’attuare il suo folle piano. Prima di scappare, Bran arriva fino alle prigioni e nel silenzio della notte uccide Valerio, il giovane romano che impunemente durante la scena iniziale, uccide senza ritegno il pitto crocifisso, davanti agli occhi attoniti di Bran.. E poi via.. fuori dalle mura.. nel silenzio piu totale..

Paradossalmente , Valerio viene imprigionato da Titus Silla, perche ha ucciso il pitto immediatamente con un colpo di spada, mentre lui aveva ordinato una lenta agonia sulla croce.. I pitti sono duri a morire e lui voleva stremarlo lentamente..

Hiding in the shadows of the walls
Finding time to strike and go
Till your heart will stop to blood

Il primo verso racconta proprio questo.. nascosto nelle ombre delle mura, per colpire e fuggire, finche il tuo corpo (di Valerio) non smetterà di sanguinare..

Ambush the soldier at the gates
Silent victim of my hate
I’m bersercking out of rage

Tendo un imboscata al soldato di guardia ai cancelli.. vittima silenziosa del mio odio. Sono in preda alla furia sanguinaria, fuori controllo..

Blood for the king of blood and steel for a throne of skulls
May your head be on your shouders
Till your sacred dawn

Sangue per il re del sangue e acciaio per un trono di teschi.. Questa e’ una citazione presa in prestito e alterata da uno dei mondi fantasy piu interessanti a nostro avviso,quello di WarHammer,e questa e’ una delle preghiere dedicata al dio caotico di Khorne… L’originale e’ Sangue per il dio del sangue e teschi per un trono di teschi.

Poi continua con un Bran sempre piu adirato, che esorta imprecando contro Titus Silla, dicendo Possa la tua testa rimanere sulle tue spalle fino alla tua alba sacra.. e’ una sorta di augurio.. possa tu sopravvivere un altro giorno, perche io ti prenderò staccandoti la testa..

Bran can’t forget the eyes of brother die
His hate that’s growing stronger
But the cross is burning inside

Il pezzo passa dalla prima persona alla terza (questo continuo coro che parla dall’esterno della vicenda), come a simboleggiare il distaccamento di alcune parti , a diventare narrative, impersonali..

Bran non può dimenticare gli occhi del suo fratello morto.. Il suo odio, cresce sempre piu forte.. La croce (la croce dove e’ stato ucciso il suo fratello) brucia forte dentro..

Run away from Eburacum
All Roman’s stendard’s are few miles away
Run away and grab your honour
Stone , blood ,and pain you are strong you’ll survive

Corri via da Eburacum, gli stendardi romani, sono ancora troppo vicini..

Corri via e afferra il tuo onore.. (non aver paura di fuggire, afferra il tuo onore e tienilo saldo a te. non e’ una fuga da vigliacco).

Pietra, sangue e dolore.. tu sei forte, e sopravviverai (sopravviverai psicologicamente..)

One by one i’ll tear you down
With my hands on putred ground
Run Bran run for Caledon
Crash the steel with bow and stone ….

Nel pezzo centrale , la canzone rallenta e si incupisce.. E’ la rabbia di Bran ..
Uno ad uno vi getterò in terra, con le mie mani, nel terreno putrido..
(qui a rimarcare la sua frase un coro in terza persona, quasi a fare da controcanto alla sua rabbia)
Corri Bran.. Corri , fallo per la Caledonia.
Spezza l’acciaio , con l’arco e la pietra..

C’e’ un continuo rimarcare dei pochi mezzi a disposizione dei pitti per contrastare Roma.. Questo e’ fondamentale a spiegare il fatto che poi Bran, messo alle strette, chiederà aiuto al mondo soprannaturale.. ai Vermi della Terra.

Worms of the earth – A wizard in my dreams

Quarto pezzo dell’album.

L’arpeggio su cui si basa , era previsto per un mio vecchio progetto che poi non ho piu realizzato, avendo poi cannibalizzato molti pezzi per diventare parte di questo disco (come ad esempio traian’s tower fall).

Questo pezzo rappresenta il momento in cui Bran matura la sua vendetta, e la sua strategia..

Si trova a dormire in una tenda , ancora ospite di Titus Silla, e’ notte.. In questa lunga giornata ha assistito all’uccisione di un suo fratello Pitto, e ora tenta di dormire sotto le mentite spoglie di Partha Mac Othna.. ma i rimorsi , la rabbia e la voglia di vendetta , rendono questo suo sonno agitato..

Nel sonno Bran sogna (o forse no…) di parlare con Gonar, che in realtà risiede a molte centinaia di  miglia di distanza, nell’accampamento di Bal-Dor. Gonar è un druido, amico da sempre di Bran, e suo consigliere, nonche personaggio mistico che ritroviamo anche  vicino a Kull di Valusia, di cui è il sacerdote pitto..

In realtà Bran discende da un antenato famoso, il grande Brule , amico da sempre di Kull di Valusia, e Gonar è il discendente di Gonar, sacerdote di Kull.. Tra le storie di Bran e quelle di Kull passano quasi 10.000 anni..

In questo dialogo onirico, Gonar sembra essere la coscenza di Bran..

Entrambe le voci, proprio a rappresentare le due facce di Bran, la lotta interiore che sta vivendo, sono state interpretate da Giuseppe Orlando.

Bran: What the Hell is going on? Gonar?
Gonar: Yes Bran..

Bran: Why are you here Gonar?
Is it all right at Baal-Dor?

Gonar: In Baal-Dor,where my body lives sleeping, it’s all going well
But i’m here through the void of time to fight with you, for your soul.
You must return to Cormack and his Gaelics, return to Ireland and throw
The Vallo into a sea of blood and flames..

Gonar, cosa fai qui.. va tutto bene a Baal-Dor?  e qui Gonar dice che si trova li, attraverso il tempo e lo spazio grazie alla sua magia.. la potente magia sciamanica pitta, per combattere per la sua anima.. E lo scongiura di tornare da Cormack e i suoi guerrieri Gaelici, a combattere per il Vallo di Adriano e liberarlo dai romani, perche li lo scontro è ancora possibile..

Bran: I’m just a Barbarian King with an Iron Crown on My Head,
but i fight The Old Lady of War with all my Strenght All my Strenght..

Bran: I will fight Roma with fire and flames, with the viper on the grass, The poison in the wine,
the dagger in the darkness..Yes..i will search for the Worms of the Earth..

Bran rivendica il suo essere Re,nonostante la povertà del popolo pitto.. sono solo un re barbaro con una corona di ferro sulla mia testa.. ma combatto la vecchia signora della guerra con tutta la mia forza.. tutta la mia forza..

Combatterò Roma con il fuoco e con le fiamme, con la vipera nel prato, con il veleno nel vino, il pugnale nell’oscurità.. si .. andrò in cerca dei Vermi della Terra..

Gonar: You..such a fool You will die in this adventure..
Sorrow..sorrow, misfortune to the pictish people, sorrow to the never born reign..sorrow to
the sons of men, sorrow

Gonar lo esorta a desistere.. Sciocco, folle, tu morirai in questa avventura.. Dolore, Sfortuna al popolo dei pitti.. dolore per il Popolo Mai Nato (il popolo dei pitti non si potrà mai chiamare tale perche non maturerà mai socialmente) , dolore per i figli degli uomini.. dolore..

Bran: I can’t stop my hate now.
I will crash the roman steel with the caledonian stones

Ma Bran oramai ha deciso.. il suo odio non può essere fermato.. Spezzerà l’acciaio Romano, con le pietre di Caledonia, con la furia primitiva.. con le forze mistiche di questa strana terra e del suo strano popolo..