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Worms of the earth – The Justice of Rome

Battete quei chiodi sulle croci, miei soldati, e fate vedere al mondo intero qual’e’ la Giustizia di Roma

Il secondo brano, la Giustizia di roma, è completamente incentrato sulla figura di Titus Silla, governatore in carica, personaggio duro, freddo, calcolatore..

La canzone verte tutta sulla pomposità e gloria dell’impero romano, sul loro modo di avanzare nei territori occupati, e sul pensiero e sui metodi di Titus Silla, suo governatore..

Upon the hills of the sacred vallum
He was giving order just like a king,

Sulle colline del sacro vallo (sacro ai pitti) dava ordini come un Re..

Average height, aquiline nose, he was the power and the divine law,
Under his mantle a golden armour,
he wore a plumed helmet on his head

Media statura, naso aquilino, lui rappresentava il potere e la legge divina (di roma), sotto la sua mantella, un’armatura splendente.. e il suo elmo piumato.. elmo che sta a rappresentare il suo rango.

inside the body of a governor
abomination was burning like fire….like fire…abomination was burning like fire
he came on earth to execute
and he fought in the sign of Rome: Titus Silla

dietro le mentite spoglie di un governatore, brucia il fuoco dell’abominio.. e’ nato per eseguire gli ordini.. e combatteva sotto le insigne di Roma.. Titus Silla.

I will burn, these desolated valleys
And I’ll destroy, whoever opposed my will
I will sack, the fools in their village
And I will kill for my power

Brucerò le valli desolate della caledonia, distruggerò chiunque si opponga al mio volere (che per lui è il divino volere di Roma). questa e’ la nostra legge.. o la accetti o morirai
Qui praticamente è come se Titus continuasse il dialogo iniziato nell’intro.. Parla a Partha MacOthna ma in realtà le sue parole sono dirette a Bran McMorn.. Molte province si stanno ribellando, al nord i Gaelici stanno creando problemi, nella mente di Howard, questa novella si situa temporalmente nel momento in cui le popolazioni britanniche, ancora non evolute a livello sociale, iniziano a maturare l’idea di popolo..

fight fight for Rome, old lady of war
fight for the empire or die by thy sword

Combatti per Roma, la vecchia signora della guerra, combatti per l’impero , o muori per sua mano..

In cold moor’s swamps
The icy wind, scared the pittish warriors’ faces,
And like mountains at the horizon

Roman’s stendards
Were, standing proud and fearless they
Advanced, destroying, in the name of governor

Qui come un taglio cinematografico, la telecamera si sposta, e inquadra una pattuglia di pitti, nascosti nella brughiera, il vento freddo che scalfisce e graffia i loro volti.. mentre scrutano, attraverso l’erba, l’orizzonte , gli stendardi romani erigersi come montagne, fieri, potenti, minacciosi, a simboleggiare l’avanzata romana..

There was no mercy for those, who opposed and spared life to those who joined.
Fight with us in the sign of Rome or you will face the divine justice.

Questo pezzo è narrato dalla potente voce di Giuseppe Orlando. Qui, come un flashback, gli occhi dei pitti vedono o immaginano di vedere, con un lungo piano sequenza che attraversa la brughiera, fino alle palizzate di Eboracum, Titus Silla nella sua magnificenza, dare ordini e avanzare nel sangue ..

Combatti con noi nel segno di Roma, o ne affronterai la sua Giustizia Divina..

Now that you know, this is our low
You can chose, take it or leave it
But keep in your mind, that I’m your liege
I’ll be your king, for better or worse
Fight by my side, you’ll get women money and glory
Honor pride or death, if you’ll defy me..

Continua il discorso di Titus, propagandistico nell’intento di terrorizzare, assoggettare e prendere dalla sua parte Bran..

Sarò il tuo Re, nel bene o nel male..

Worms of the earth – Behind the eyes of Partha Mac Othna

E’ l’intro del disco, completamente suonata con strumenti veri.

Descrive una scena ben precisa, tra rumori di martelli che battono chiodi, la pioggia dirompente della britannia, e il rumore di corde tese e del legno..

Ci troviamo dentro il forte romano di Eboracum (o Eburacum), nella britannia occupata, che nella realtà , nei secoli sarebbe poi diventata la città di York. Qui dinanzi agli occhi del governatore romano , Titus Silla (nella versione originale del romanzo, il personaggio si chiama Titus Sulla), si sta consumando la vendetta romana, o come definita dal governatore stesso in questo frangente, il rovescio della medaglia della PAX ROMANA. In cambio di pace e prosperità , le province sottomesse, accettano la giustizia di Roma, in maniera silente.

Un Giovane Pitto, colpevole di essersi ribellato alle ingurie dei Romani, sta per essere crocifisso , per aver ucciso un romano per vendetta, per l’onore suo e della sua famiglia. .

 Alla cerimonia partecipa in maniera silenziosa Partha MacOthna, ambasciatore dell’appena proclamato Re dei Pitti , Bran Mc Morn.

In realtà Partha e’ Re Bran , che sotto mentite spoglie assiste all’esecuzione del pitto, che con la morte negli occhi, riconosce il proprio Re, e muore in silenzio.

Il popolo pitto da sempre diviso in tribu, per la prima volta , si sta riunendo sotto il controllo di Bran, per contrastare Roma. Nella traccia, Titus Silla (interpretato da me) e Bran Mac Morn (interpretato da Giuseppe Orlando, batterista su questo disco), iniziano un acerbo discorso sulla legge di Roma, e sulla responsabilità di giudizio sul territorio pitto..

The man who spoked was the fierce Governour of Eboracum..
In the veins of Titus Silla were burning the Power and The Blood of the Circus Maximum,
where he was years ago watching the Gladiator’s fights.
But now, he was enjoying another show.
A Cruel Crucifiction
CHORUS: Crucifiction,Crucifiction,Crucifiction.
The Crucificion of a Pict.

Inizia con una descrizione di Titus Silla, il governatore,nelle sue vene bruciava il potere e il sangue del Circo Massimo, dove anni fa si trovo’ ad assistere ai combattimenti tra Gladiatori.. Ora,stava assistendo ad un altro tipo di spettacolo.. Una Crocifissione..

Il coro Crucifiction è eseguito da tutta la band di allora, e altri personaggi che apparvero in studio quel giorno (tra cui Pierangelo Giglioni, ex chitarrista degli Stormlord, che mi prestò il mesa boogie dual rectifier per la registrazione delle chitarre su questo disco), e nacque spontaneamente quasi per gioco.

Si chiude con il monito di Titus Silla che avverte l’ambasciatore..

Roma amico mio, non deve dare spiegazione ad un re barbaro.. Quando i selvaggi sono tra noi, devono agire con discrezione, altrimenti ne affronteranno le conseguenze….

Worms of the earth, dal romanzo al disco

Molte volte mi è stato chiesto di spiegare nel dettaglio il contenuto di Worms of the Earth,cosi colgo l’occasione della nascita del blog per rispondere a questa domanda in maniera quanto piu esauriente possibile.

Worms of the Earth, è uscito come album nel 2003 , anche se alcuni pezzi hanno visto la luce del 1998, quando subito dopo il demo di fede potere vendetta, iniziammo a lavore al progetto .

Rappresenta la nostra visione in musica del romanzo di Robert E. Howard , uscito nel lontano 1932 come novella, sulla rivista Weird Tales, che narra le gesta di Bran Mak Morn, ipotetico Re del popolo dei Pitti, mentre tenta di resistere e contrastare l’avanzata romana in britannia.

Roma sembra impossibile da fermare, e nonostante sia sconsigliato da Gonar, il druido amico e consigliere, Bran va alla ricerca dell’antico popolo serpente, i vermi della terra, l’arma finale contro il governatore Titus Silla..

E cosi si reca nella brughiera alla ricerca di Atla la Strega , la donna mannara, unica forse a sapere dove si trova l’antico popolo e come poterlo convincere ad aiutarlo, e baratta il bacio di un Re, con le informazioni necessarie all’identificazione del luogo in cui risiedono i vermi.

Curiosamente, l’episodio della strega mannara verrà preso da Oliver Stone nella sceneggiatura del film di Conan il Barbaro. In realtà quell’episodio appartiene a Bran Mc Morn..

Bran viene a sapere dell’esistenza della pietra nera, meteorite caduto dai cieli di R’lyeh (una delle tante citazioni che Howard fa al suo amico di sempre H.P.Lovecraft), feticcio adorato dall’antico popolo.

Cosi decide di scendere nelle grotte in cui gli antichi dominatori della terra oramai si nascondono da centinaia di anni, e rubarla.

Una volta nascosta la pietra, Bran obbliga i vermi della terra a compiere la sua vendetta, per riavere il loro simbolo sacro. Scavare incessantemente sotto la Torre di Traiano, baluardo minaccioso di roma impunemente eretta sulla sua terra natale, e farla crollare uccidendo cosi Titus Silla.

Questa storia è altamente dalla parte del popolo oppresso, dei Pitti, e Roma in questa situazione, fa la parte dei cattivi.

Lunga vita a Bran..

Il disco segue abbastanza fedelmente la sequenza narrativa del romanzo, e si articola su 12 tracce . Ogni singolo pezzo fu scritto con il titolo ben chiaro in mente, e quindi fin dall’inizio posizionato nel suo pezzo di storia. Utilizzammo una tecnica “cinematografica” per la scrittura di testi e musica, creando lo storyboard , i bozzetti dei personaggi, analizzando il profilo psicologico e il background di Titus, di Bran, di Gonar e di Atla…

Nei prossimi giorni posterò le spiegazioni dei vari pezzi.